Regolamento generale del Corpo dei Carabinieri Reali approvato da S. M. il 16 ottobre 1822

Note:
Prima opera: edizione originale della prima stesura del Regolamento dei Carabinieri, corpo istituito il 25 aprile 1814 «per tutelare il buon ordine e assicurare l’esecuzione delle leggi nelle Provincie di Terraferma degli Stati sabaudi». La qualifica di “Reali” fu conferita ai Carabinieri perché risultasse il carattere di corpo strettamente legato alla dinastia sabauda. Manno-Promis, I, 4336 (con diversa collazione dal nostro esemplare). Terza opera: edizione postuma di questa miscellanea di memorie storiche dell’abate Roman,, la cui ultima parte racchiude un resoconto sull’abdicazione nel 1730 di Vittorio Amedeo II, Re di Sardegna, il suo successivo tentativo di risalire sul trono ed il suo arresto. Quérard, VIII, 133. Quarta opera: prima edizione di questa opera di grande importanza per lo studio della politica piemontese dal 1835 al 1847, periodo in cui il Conte Solaro fu Ministro e Primo Segretario di Stato per gli Affari Esteri del Re Carlo Alberto. L’edizione del 1851, oltre ad essere la prima, è da considerarsi l’edizione di lusso poiché stampata in 8° grande; ad essa fece seguito, nel 1852, la seconda edizione stampata in 8° piccolo (che all’epoca costava meno della metà della prima). Bertarelli 2122; Rosi IV, 307-09; Lemmi, p. 185; Carutti, Bibliografia Carloalbertina, 643 (con la data errata del 1821). 1822