San Giovanni Battista

Note:
L'opera di singolare impatto visivo va ascritta all'ambito di Jusepe de Ribera ed è databile nella prima metà del Seicento. Al maestro spagnolo rimandano il taglio compositivo a tre quarti di figura del Battista, fortemente ravvicinato al piano limite del quadro ed i forti contrasti chiaroscurali con cui sono trattati il volto ed il paesaggio. Proprio del Ribera è inoltre l'accentuato pathos compositivo, risolto nella tela in esame con immediata semplicità narrativa. Il giovane pastore ha il bagliore negli occhi, segnati da pennellate rosse, la bocca dischiusa a proferire la parola divina, porta la mano sinistra al petto in segno di devozione ed impugna nella destra la croce, mentre una pecorella, unico spettatore ad ascoltare il messaggio profetico, sporge il muso verso di lui quasi a farsi accarezzare. Per il presente dipinto è stata avanzata un'attribuzione a Cesare Fracanzano che seppe interpretare la maniera di Ribera con un'accentuata inclinazione accademica.