Libreria Rizzoli, Via Veneto 76 – Roma

Note:
Bellissimo cimelio culturale della Dolce Vita culturale romana: la Libreria Rizzoli di Via Veneto è stato il cuore pulsante e il centro vitale dell’intellighenzia artistico-letteraria romana tra la metà degli anni Sessanta e la fine degli anni Settanta, modello ispirativo di tante altre storiche librerie quale la Feltrinelli di via del Babuino, che aprì di lì a poco. Il Liber si apre con i ringraziamenti di rito di Rizzoli “Agli architetti e ai collaboratori tutti per questa bella affermazione...dicembre 1964”, cui segue un bellissimo Cavaliere di Corrado Cagli disegnato a piena pagina. A seguire le dediche di Ceccarius, Padovan, Missiroli, Maria Gabriella di Savoia, Leonardo Sinisgalli, che nel 1967 trascrive il suo “Pianto antico” etc. Ma il pezzo forte dell’album sono i numerosi disegni d’artista, alcuni dei quali davvero notevoli, disegnati da: Antonio Corpora, Fabrizio Clerici, Mino Maccari, Accardi, Peynet etc. Tra i personaggi, belle le dediche di Ungaretti, Asturia, Tony Curtis, Robbe-Grillet, Sgorlon etc.