It En
Home » Libri, Autografi e Stampe – Asta 141 » Cataldiados ad ciues suos libri sex

Fai scorrere il mouse sulla foto per visualizzare i dettagli.

369

Taranto - Morone, Cataldo [Bonaventura]

Cataldiados ad ciues suos libri sex

Roma, Giacomo Mascardi, 1614. In 4°. Iniziali e fregi xilografici, vignette xilografiche sul frontespizio e in fine, effigie calcografica di S. Cataldo incisa da H. van Schoel, stemma calcografico della città di Taranto, arma calcografica del dedicatario, card. A. Peretti, lievi forellini di tarlo al margine dell’ultima carta, pergamena floscia coeva. 1614

€ 600 - € 800

Venduto per € 875

Note:
Pregevole e rara edizione in esemplare perfetto, che include anche nella II parte il Ragionamento di F. Bonaventura Morono da Taranto...in Lode di S.Cataldo, sempre impresso a Roma dal Mascardi nel 1614. "Ricca e prolifica fu la produzione letteraria, che praticò in diversi generi, in italiano e in latino. Del 1614 è il poema agiografico in esametri Cataldiados ad cives suos libri sex. Fu composto e stampato a Roma, dedicato al cardinale Peretti e corredato in appendice di un Ragionamento in lode di san Cataldo. Nel poema, di evidente ispirazione virgiliana, si narrano le vicende biografiche del santo irlandese Cataldo, protettore della città di Taranto, e si illustrano il suo lungo viaggio dai luoghi natali sin nella Terra santa, il suo arrivo a Taranto al rientro dall’Oriente, il suo vescovado tarantino, la morte e la sepoltura nella città. Al tema agiografico e odeporico, che attraversa tutti e sei i libri del poema, si unisce uno spiccato interesse storico-erudito e municipalistico inteso a celebrare le bellezze del territorio tarantino (IV libro) e le vicende cittadine (V libro). Non è un caso che, proprio in principio del poema, Morone annunci di voler scrivere una storia di Taranto, mai effettivamente realizzata (Cataldiados, p. 1). Il Ragionamento che accompagna il poema è una significativa prova dell’abilità oratoria di Morone, nella linea della predicazione sacra secentesca di area francescana, e in esso ritorna la stessa pulsione filopatride del poema, di cui il panegirico in lode di s. Cataldo rappresenta l’essenziale integrazione." (Treccani, on line)

Informazioni

Richiedi informazioni su questo lotto.


* campi obbligatori

Lotto numero 369, Libri Autografi e Stampe Asta 141


Opere in asta dello stesso autore

Nessuna opera in asta dello stesso autore

Prossime aste

Nessuna asta in programmazione

Video

News