Interessante manoscritto legato alla storia locale grossetana, segnatamente del borgo di Santa Fiora, che riporta testi e poesie di vari autori, e in particolare del padre agostiniano Paolo Agostino Battisti, priore del locale convento, poligrafo ed annalista di questa terra. Ai primi versi di ispirazione religiosa e devozionale, segue una parte più interessante dedicata a versi d’occasioni dedicati ai personaggi più in vista del luogo (al sig. duca Filippo Sforza Cesarini, alla sig.ra duchessa Anna Barbarani Sforza, etc.) fornendo un interessante spaccato sulla società del tempo e sulle sue abitudini letterarie, con testi sicuramente inediti. Oltre a ciò, il manoscritto riporta anche trascrizioni di sonetti di vari autori, come Sannazzaro, Bembo, Tasso, Veronica Gambara, ed altri.