Tratta dei più svariati argomenti: sul gioco, dalla proibizione di portare le armi, a quelle dei bravi, dalle eresie, sull’agricoltura, sopra l’andare a caccia, contro i banditi; dal giocare al pallamaglio, ai cibi, 2 grida sul vino e sul commercio dello stesso ecc. E’ da rilevare che la grida contro i bravi firmata da Don Carlo D’Aragon l’8 aprile 1583 (qui riportata alle pagine 17-21) è il primo documento certo in cui si attesta la presenza dei bravi a Milano.Predari pagina 30, sconosciuta al catalogo Hoepli, non presente alla Braidense, Trivulziana, Meneghina.