Celebre e fondamentale Ricettario fiorentino, pubblicato dal Collegio dei Medici nel 1498 e considerato una delle raccolte più antiche di medicamenti, assieme al Luminare Maius di Manlius del Bosco (Venezia 1494) ed il Compendium Aromatariorum del Saladino (Bologna 1488). E’ un insieme di “ricette” e dettami sulla maniera di esercitare l’arte della medicina e della spezieria. La lettera introduttiva agli “spettabili signori consoli dell’arte” fa riferimento ai cambiamenti nella realtà medica fiorentina fino al 1550, per avere “il tempo mostrato nuove sorti di medicina”. Da qui l’esigenza di una revisione, breve e chiara, con l’introduzione delle novità utili alla composizione del medicamento ed alla corretta prescrizione di questo.