Bell’esemplare, d’illustre provenienza.Poeta e librettista, Sebastiano Biancardi nacque a Napoli il 27 marzo 1679 e morì il 9 ottobre 1741 a Venezia. Impiegato al Banco della SS. Annunziata, fu incolpato di furto, fuggì dunque dalla sua città natale e, prendendo il nome di Domenico Lalli, riparò a Venezia dove si mise a scrivere libretti d’opera per i più celebrati maestri del suo tempo (fra i quali Antonio Vivaldi, Alessandro Scarlatti, G. B. Pegcetti, Leonardo Leo, ecc.). In collaborazione col Goldoni scrisse il libretto La generosità politica per G. M. Marchi (Venezia, Teatro S. Samuele, 1736). Fu inoltre autore di sonetti, rime, e de Li sette Salmi di Davide spiegati secondo i sensi in versi italiani (Venezia 1726).