Rara edizione originale delle Decadi di Tito Livio tradotte in volgare toscano dal fiorentino Iacopo Nardi (1473-1563) e pubblicate a Venezia nel 1540 per gli eredi di Luc’Antonio Giunti. L’opera contiene ciò che è sopravvissuto (ovvero la prima decade, la terza, la quarta e metà della quinta) del monumentale e celeberrimo lavoro di Livio intitolato Ab Urbe Condita, originariamente composto, com’è noto, di 142 libri trattanti la storia di Roma dalla fondazione al 9 a.C. Il volgarizzamento del Nardi è preceduto da una dedica dello stesso autore ad Alfonso D’Avalos D’Aquino e da una nota rivolta al lettore ove sono spiegati i criteri filologici seguiti nel lavoro di traduzione.