Edizione originale, molto rara. Saggio di epica burlesca intorno alle vicende bellicose del mercenario greco Manoli Blessi, l’opera del Molino è lessicalmente assai preziosa: vi viene infatti utilizzato il romanico parlato nelle colonie greche della Dominante, più noto forse come “stil stradiotesco”, ovvero “greghesco”, ben noto agli studiosi della commedia e poesia popolare coeve, risultante da un impasto gergale di dialetto veneziano e greco. Attore egli stesso, il Molino è considerato accanto a Calmo e Ruzzante, uno dei più illustri esponenti della Commedia dell’Arte.