Gli atlanti sono divisi in 5 volumi, che contengono tavole illustrative a piena o mezza pagina, rispettivamente: vol. I Stati Sardi Italiani di terraferma, Regno Lombardo-Veneto, Ducato di Parma, Stati Estensi, Ducato di Lucca; volume II Granducato di Toscana, Rep. di S.Marino, Stato Pontificio; vol. III Regno delle due Sicilie; vol.IV Gran Carta d’Italia in 15 fogli, Principato di Monaco e Stati Sardi, Svizzera italiana, Regno Lombardo-Veneto e Ducato di Parma; vol.V Stati estensi, Ducato di Lucca, Granducato di Toscana, Rep. di S.Marino, Stato Pontificio, Regno delle Due Sicilie, Italia Francese (Corsica), Italia Inglese (Malta). Cremonini 144 (con solo 412 tavole). Attilio Zuccagni Orlanidini fu un geografo e statistico, nato a Fiesole nel luglio 1784, morto a Firenze il 25 novembre 1872. Dal primo Atlante centrato sulla Toscana (1828-’32), passò all’idea di estendere la sua illustrazione grafica a descrittiva a tutta l’Italia nei suoi naturali confini, opera di cui annunziò la pubblicazione nel 1835 e che rimase ultimata nel 1845. L’opera, che porta il titolo Corografia fisica storica e statistica dell’Italia e delle sue isole, consta di 19 tomi e un grande atlante in 5 volumi in-folio massimo, qui presentato.