PRIMA EDIZIONE di questo classico sull’ittiologia, uno dei primi esempi dell’uso di tavole per fini scientifici. La morte nel 1555 del mecenate di Salviani, il cardinale Marcello Cervini, causò il ritardo nella stampa dell’opera che vide la luce solo nel 1557. 36 delle illustrazioni sono stampate come tavole con il verso bianco; diverse tavole presentano dei tasselli cartacei incollati sopra la didascalia stampata. Adams S, 190; Graesse VI, 253; Mortimer, Harvard Italian 454; Nissen ZBI 3555; Wood, p. 549.