Ristampa napoletana del celebre Newtonianismo per la Dame dell’Algarotti, riuscito tentativo di esporre le scoperte di Newton sull’ottica e il colore ad un pubblico di non specialisti, segnatamente femminile. L’Algarotti (Venezia, 1712 – Pisa, 1764), scienziato e letterato influenzato dagli orientamenti culturali del Manfredi, del Zanotti, del Redi e del Guercino, fu in stretto contatto con tutti i maggiori esponenti dell’Illuminismo europeo, proponendosi di fare per l’Italia ciò che Voltaire e Fontenelle, cui l’opera è dedicata, avevano fatto per la Francia.