San Postumio è patrono dei cordai, artigiani che popolavano il rione romano di Sant’Angelo fino alla seconda metà del secolo scorso e che avevano fatto erigere in suo onore una statua nella chiesa di San Bartolomeo all’Isola.In questa singolare allegoria, forse una rudimentale rappresentazione anticipatrice della comunicazione via telegrafo, entro un paesaggio di forma ovale, il santo è intento a tirare l’estremità di una corda sospesa al centro da un putto che afferra tra le mani un rastrello, mentre l’altro capo viene arrotolato su una ruota da un secondo putto seduto. I numeri riportati ai quattro angoli della tavola, infatti, sembrano alludere alla data 1831, anno della creazione del campanello elettrico ad opera del fisico statunitense Joseph Henry, i cui studi contribuirono all’invenzione del telegrafo.ITALIAN SCHOOL, 1831, SAINT POSTHUMIUS, OIL ON BOARD, INAN OVAL SHAPE, 77.5 X 184 CM