Prima edizione in italiano di quella che viene chiamata “la seconda lettera” dal Tibet, datata Caparangue (i.e. Tsaparang) 15 agosto 1626 , tradotta dalla versione originale in spagnolo, pubblicata nello stesso anno. Questa lettera è importante perché nelle pagine da 3 a 58 contiene la relazione del secondo viaggio di de Andrade, che partì da Agra all’inizio del giugno del 1625 e raggiunse Tsaparang il 28 agosto. La seconda parte del libro, da pag. 59 a pag. 130 , è di Venceslao Pantaleone, datata 27 Ottobre 1625, e relaziona sullo stato della Cina, soprattutto sugli aspetti politici e sulle persecuzioni che avevano luogo o meno a seconda dei ministri che si succedevano al governo. Cordier, Sinica, IV, 2899; Streit V, 306.