Opere toscane

Note:
RARE EDIZIONI DELL’ALAMANNI, uscite a pochi mesi dalla princeps di Lione, in bella legatura coeva veneziana. Luigi Alamanni fu un illustre letterato fiorentino ed abile uomo politico attivo negli ultimi anni della Repubblica Fiorentina, caduta la quale nel 1530 trovò rifugio in Francia, dove fu accolto a corte ricevendo grandi onori da parte di Francesco I e divenendo punto di riferimento privilegiato per tutti gli esuli fiorentini. Le opere dell’Alamanni, da questi dedicate a Francesco I, furono pubblicate per la prima volta a Lione presso i torchi di Sébastein Gryphe nel 1532-’33. “La rarita di queste prime edizioni principalmente proviene dagli ordini dati dal P. Clemente VII. di farle bruciare in Roma, perche l'autore piangeva in esse la rovina della sua patria, biasimando la tirannide, e confortando i suoi cittadini alla liberta (Nic. Franco, Dialogo VIII.). Sappiamo dal Manni che anche i librai fiorentini furono condannati in gravose multe dal duca Alessandro per la vendita che ne facevano" (Gamba nr.14). L.S. Camerini et al., I Giunti tipografi editori di Firenze 1497-1570, Firenze, 1978, n. 225.