Ficinus
Marsilius
foglia d’oro a carta 3r, con decorazione in blu, verde e rosa pallido, e filigranatura in inchiostro rosso al margine interno, stemma posteriore al bas de page, spazi per capilettera con iniziali sovramodulate in inchiostro rosso o blu, prime ed ultime carte sciupate, lacunosa la carta 2, e restaurata, con perdita solo di qualche lettera, fioriture sparse, e su alcune carte vistose, legatura del sec. XVII in pergamena floscia, titoli manoscritti al dorso, in parte scollata, e un po sciupata. Nota di possesso solo parzialmente leggibile nel festone dello stemma, altra nota in fine.
€ 6.000 - € 8.000
Venduto per € 7.500
Note:
RARA EDITIO PRINCEPS del testo ficiniano, nella versione italiana, in esemplare con interventi miniatori. L’opera, priva di dati editoriali, fu stampata a Firenze da Niccolò di Lorenzo della Magna intorno al 1474. L’esemplare riporta nello stemma, di esecuzione più tarda, una provenienza “... Simone figlio del sig. Piero Bernardoni”; potebbe fare riferimento all’accademico arcade Pietro Antonio Bernardoni (Vignola, 1672 - Bologna, 1714). Intrigante anche la nota finale di mano coeva: “Di qualunque cosa io tracti qui o in altre mie scripturae, tanto intendo essere affermato quanto dalla sancta chiesa si conferma”. Brunet II, 1244; IGI 3859; BMC VI 625; BSB-Ink F-114; GW 9878.
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