Cratere a campana a figure rosse

su un lato principale un satiro con patera nella mano sinistra si rivolge ad una donna seduta su un elemento roccioso, indossante un chitone e con capigliatura a sakkos, sul fondo è appesa una tenia, sul lato posteriore due figure maschili a colloquio, ammantate e con lunghi bastoni, decorato con ramo d’ulivo sull’orlo e delimitato inferiormente da motivi a meandro, sotto le anse palmette,
ricomposto da frammenti, probabilmente Italia meridionale, seconda metà del IV secolo a.C., altezza cm 37,7, diametro cm 33,5.

PROVENIENZA:
Collezione del professor Jorgen Birkedal Hartmann e per successione agli attuali eredi.